
Gennaio
Tra gli obiettivi per il nuovo anno, c’è sicuramente quello di partecipare attivamente alla Make Nine challenge: è un’iniziativa di Home Row handecraft della quale sono venuta a conoscenza attraverso il podcast Parliamo di maglia di Martina Badiali e me ne sono subito innamorata.
Prende ispirazione dall’hastag #bestnine che gira ogni anno su Instagram nel mese di dicembre e lo usa per programmare il nuovo anno. In pratica, invece di salutare l’anno passato attraverso a celebrazione delle migliori foto pubblicate, pianifica quello nuovo attraverso un layout di 9 progetti che si vogliono fare.
Ovviamente non è troppo restrittiva: se ne possono realizzare anche più, ma diciamo che il numero indicato dalla challenge è il numero minimo
Quando mi sono messa a studiare questo progetto, devo ammettere, che pensavo che potesse essere soltanto un elenco di 9 cose da fare per cui sono corsa a fare una “lista di desideri”, ovvero pattern che avrei voluto intrecciare nel 2023: c’erano molti maglioni, alcuni davvero complicati e lunghi ma ero soddisfatta. Ad un certo punto però, nella lettura del blog, mi sono imbattuta in una serie di domande che ti aiutavano a restringere un po’ il campo e così le priorità sono cambiate.
le 9 domande che ti aiutano a restringere il campo
( queste domande sono state prese di sana pianta dal sito di provenienza )

- Cosa vuoi fare o di cosa hai bisogno ?
- Cosa hai imparato dai successi e dai fallimenti dello scorso anno? se non hai finito qualcosa chiediti perché
- Quali valori sono importanti per te? Stai lavorando ad un guardaroba capsule? Uno più etico? Hai un budget limitato? …
- Cosa c’è nel cesto della tua biancheria in questo momento che indossi sempre? Ti interessa provare a ricrearlo?
- Che tipo di progetti Ami fare?…
- Sei un produttore stagionale? Forse la tua make Nine challenge include solo prodotti estivi o maglieria invernale?
- Guarda il tuo calendario, il tempo non si trova, si fa. Quindi, quanto tempo hai da dedicare a questa lista?
- Prova ad osare: se da tempo fai lo stesso tipo di lavoro ma non riesci a finirne uno, magari nel tempo i tuoi gusti sono cambiati.
- C’è un tipo di progetto completamente nuovo per te che vuoi esplorare? Hai tempo e pazienza di farlo? È così cresci e migliori
Ho riflettuto bene ed messo nero su bianco.
Di cosa ho bisogno? Una nuova coperta, di quelle coccolose, calde, solo per me: ho cercato su raverly ed ho trovato questa. Il modello si chiama Plates Blanket e credo che sia la compagna giusta per il mio anno.
Cosa ho imparato lo scorso anno dai miei insuccessi? Sicuramente che mi riempio sempre di obiettivi poco realizzabili quindi ho cominciato a sfoltire aggiungendo due lavori brevi da fare.
Quali valori sono importanti per me? Quanto tempo ho a disposizione ? Sicuramente voglio fare lavori che, oltre che arricchire il mio armadio di pezzi unici, possano lasciarmi scoprire realtà pastorizie e lane nuove. Inoltre vorrei fare un bel regalo ai componenti della mia casa: Eleonora andrà all’università a settembre e vorrei che avesse qualcosa da mettere addosso che le facesse sentire la mia vicinanza, quindi per lei un bel maglione oversize.
Lorenzo con la sua turbolenza adolescenziale ama la cultura giapponese e i manga, quindi per lui ho pensato ad un bel kimono.
Fabio ha sempre caldo ed è un termosifone ambulante ma dice sempre che vuole qualcosa fatto da me, quindi ho pensato anche per lui ad un maglione ma non ho ancora deciso se in lana o in cotone.
Di tempo a disposizione ce n’è sempre poco, tra lavoro, famiglia e Nuà ma abbastanza per provare cose nuove.
Quindi, dopo aver fatto tutte queste valutazioni, ho sfoltito la lista ed ho creato il mio layout ideale.
La mia make nine challenge

Il primo progetto che ho inserito è il Galline di Giulia Boari: l’ho trovato nel primo numero di Woolitmag ma lo potete trovare anche su raverly .È un progetto cozy, oversize, pratico nelle giornate fredde come oggi.
Il secondo è la Winter garden box di lanivendole: l’ho acquistata in prevendita a fine ottobre per lavorarla questo inverno. Alla fine io gli scialli li porto anche in estate per il principio che lana scalda ma protegge anche. Io l’ho scelto nella variante cold and starry perché amo i colori freddi e il blu
Il terzo lavoro è veloce ed è è già sui ferri ed è il Nellie Neck Warmer di My favourite thinghs, il quarto la coperta di cui ho già parlato, il quinto un favoloso maglione a righe verticali di mezza stagione: il Visser di Anna Maltz.
Poi il sesto è un collo straordinario, un modello colorwork che si chiama Free Falling di Susanna winter: per questo devo aspettare ancora un po’, me lo lascio per l’autunno quando sicuramente avrò più pazienza e concentrazione. Inoltre mi sembra un buon modo per smaltire le rimanenze di filo e questa è una cosa buona.
Il resto sono progetti che mi voglio creare da sola,vedremo, ma una cosa è certa, devono essere pronti per Natale.
Ora che ho scelto i modelli da fare, posso condividere su Instagram il mio layout e partecipare alla make Nine challenge 2023 mettendo l”hashtag #MakeNine.
Per questo argomento ci vediamo a dicembre e speriamo di essere riuscita a fare tutto.
A presto
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