
Questa mattina mi sono svegliata con il rumore debole di una pioggerellina ed ho aperto le finestre per godere del freschetto e dell’atmosfera che si era creata. Non ho mai amato la pioggia ma sto imparando a farmela piacere, soprattutto da quando le stagioni hanno cominciato ad essere troppo aride e la natura inizia seriamente a soffrirne.
La prima cosa che mi è venuta in mente mentre aspettavo il mio caffè è stata che anche agosto sta finendo ed io ancora devo andare in ferie: sono molto stanca di testa, di fisico, di umore però ho il cuore leggero se penso che questa estate è stata davvero un tempo necessario per affrontare un grande cambiamento.
Quante cose si sono trasformate in questo periodo: è stata una trasformazione lenta ma soprattutto consapevole del fatto che da questo mondo web voglio qualcosa di più di un semplice account popolare.
Cosa sto cercando

Prima la crisi, il barnout, poi la decisione di chiudere lo shop, almeno per un anno, poi la voglia di una newsletter diversa e poi la voglia di sperimentare
Avevo addosso la sensazione che qualcosa non andava, non mi rispecchiava più ma le idee non erano chiare, gli obiettivi offuscati dalle cose che avevo già messo in moto.
Fermarsi è stato un modo intelligente per ascoltarmi e capire bene di cosa avevo bisogno.
Per troppo tempo ho fatto a maglia o all’uncinetto con il chiodo fisso di dover tirare fuori prodotti, rispettando i tempi, rispettando le informazioni che mi venivano dai social ma con il tempo ciò che volevo io restava sempre più indietro fino quasi a sparire. Ripensandoci, ho smesso da tempo di fare a maglia per il gusto di creare, ho smesso di leggere per il gusto di conoscere, ho smesso di osservare per il gusto di ricercare bellezza.
In tutta questa corsa, io, sono sempre rimasta indietro.
La nuova stagione di Nuà

La scelta è stata difficile ma ho trovato un posto diverso dal blog (ma complementare )dove poter scrivere di me, delle mie passioni, dei miei viaggi, delle mie letture: questo posto si chiama Substack e sarò lì ogni venerdì per raccontare il dietro le quinte del mio lavoro a maglia.
La scelta più difficile è stata la chiusura dello shop: niente più Etsy, niente più cose a metà, solo io, la mia creatività e le mie passioni
Racconti in lana, il mio knitting podacst, invece, non è mai stato in dubbio. Lo adoro, lo adorate, è il mio posto più sincero: io, le mie lane, le mie amicizie, le mie passioni.
Non c’ è nulla che mi somigli di più
LA SIBYLLARIA che è la newsletter stagionale che arrivava in concomitanza con il solstizio di stagione, invece, cambia, cambia posto, cambia forma, cambia soprattutto il suo carattere di newsletter e si trasforma in una collana di quaderni stagionali: ogni stagione avrà il suo sibyllarium con i suoi approfondimenti, le sue idee per il fai da te, le sue ricette e i profumi della nuova stagione. Lo sto preparando e sono davvero molto emozionata, ma di questo avremo tempo di parlarne.
Il sito è aggiornato con tutte le novità, le risorse gratuite, le nuove opportunità
Ora non resta che ricominciare con questa nuova veste leggera, curiosa, ricca di pieghe da scoprire. Probabilmente ci sarà qualche altro piccolo cambiamento ma sono ancora in ascolto e mi voglio lasciare il tempo giusto per fare le scelte opportune.
Nel frattempo ha smesso di piovere ma il cielo è ancora dubbio. Da oggi ricomincio con la nuova stagione aprendo le porte a questo settembre che ormai dietro l’angolo.
Grazie per essere ancora con me.

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