
Ispirazione ( dal lat inspiratio- onis) : intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà dell’uomo ad agire o pensare in un determinato modo o rivela alla sua mente delle verità, spesso stimolandole e guidandolo a esprimerle con la parola o gli scritti.
Treccani
Sicuramente saranno capitati anche te quei giorni in cui vuoi fare un progetto ma pensi e ripensi e proprio non riesci ad andare avanti. Poi, ad un certo punto, come per magia, tutto prende il posto giusto, l’ispirazione arriva e il lavoro prende il via.
Ma vediamo insieme cos’è l’ispirazione
L’ispirazione è un impulso o un’idea felice che sorge nell’animo quasi per suggerimento della divinità.
È qualcosa di volatile, passeggero, quasi una sensazione che ti attraversa l’anima. Direi che somiglia ad un sogno: spesso ti svegli al mattino con una bella sensazione, ma non ricordi che cosa hai sognato.
Indubbiamente l’ispirazione è alla base del processo creativo perché permette di allargare gli orizzonti e ti consente di immaginare nuove possibilità.
Quindi se fai un lavoro creativo è importante non perderla mai.
Dove trovare l’ispirazione
Partiamo col dire che alla base deve esserci una certa sensibilità d’animo, visto che non tutte le cose colpiscono il nostro spirito allo stesso modo.
La cosa bella, però, è che l’ispirazione è un muscolo che possiamo allenare.
L’ispirazione esiste, ma deve trovarti già a lavoro
Pablo Picasso
Ci sono tanti modi per tenere allenata la creatività e mantenere alto il livello di ispirazione. Ad esempio potresti:
- partecipare a challenge
- leggere libri
- camminare nella natura
- confrontarti con persone che fanno il tuo stesso lavoro
- crearti un tuo art Journal
- avere un quaderno di pensieri creativi
- provare nuove tecniche
- fare un nuovo corso di aggiornamento
- avere un muro del pianto ( dicesi “muro del pianto” una superficie muraria oppure il retro di una porta, di uno specchio dove attaccare post it pieni di idee senza senso)
- comunque staccare la mente dal progetto che devi fare
Oggi, però, ti voglio suggerire un metodo nuovo che sto provando da qualche mese e con il quale mi trovo veramente molto bene.
Le carte ispirazionali

Le carte sono un grande strumento di ispirazione. Sono solo mazzi di carte illustrate, ma nascondono un grande potenziale.
Sono speciali perché hanno delle illustrazioni molto complesse e particolari che riescono a toccare le corde più nascoste dell’animo creativo; sono molto colorate e, ad ognuna di esse, viene collegata una parola con un suo specifico significato spirituale. Puoi scegliere tu quale di queste caratteristiche utilizzare per sviluppare la tua ispirazione.
Questo strumento l’ho conosciuto grazie a Simone Villa e me ne sono subito innamorata tanto da farmi una piccola collezione privata .
Ecco le mie carte:
- l’oracolo dello sciamano
- il potere della dea
- the universe has your back
- Il tempo blu
- anima libera
- I messaggi magici delle fate
Da quando sono venuta in possesso di questo piccolo tesoro ho creato un piccolo percorso personale di guida per il mio anno e ne ho fatto una challenge ( Sibillina ) per poter essere di aiuto anche a te.
La via della bellezza

Il mese di settembre, insieme a Simone, abbiamo estratto una carta ispirazionale che è quella che parla della Via della bellezza.
L’ illustrazione è quella che vedi in foto: io ci vedo la natura selvaggia con un bel fiore grande, simbolo di rinascita e di luce.
Il significato proposto dal librottino allegato alle carte, invece, racconta che questa carta indica una strada sulla quale camminare. La strada ti indica di percepire soltanto la bellezza, dietro di te e intorno a te, nel procedere della vita.
Ti chiede di cercare la positività e la meraviglia anche nelle cose difficili, cercando di scoprire tesori nascosti ai più.
Una volta guardata la carta e letto il significato divinatorio assegnatole, mi sono fermata ad osservare un po’ tutto ciò che mi circondava.
Mi sono lasciata ispirare dal suo significato di rinascita perché in quel momento ero nella fase di rebranding.
Ho deciso dunque di tradurre questo suggerimento in una pratica quotidiana che mi impone di guardare anche le difficoltà come un’ opportunità di crescita.
Rinascita, vuol dire però, anche aprirsi a nuove esperienze: quindi, in onore del mio caro Simone ( Riot queer ) ho voluto creare una sciarpa ai ferri, provando una tecnica nuova. È una sciarpa molto semplice, lavorata al dritto con dei ferri molto grandi. È venuta morbidissima e soffice, quasi come una nuvola.

Infine, parlando di ispirazione, volevo suggerirti di guardare la diretta fatta qualche giorno fa proprio con Simone. Abbiamo parlato di ispirazione e fatto dei giochi esplicativi. Se vuoi lasciarti ispirare anche tu, la trovi nel mio canale igtv.
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