
Oggi è il primo giorno di novembre ed è il primo giorno che comincio a camminare da sola.
Sono arrivata a te perché avevo deciso di fare un sito e la cosa mi spaventava moltissimo: pensavo di essermi messa in un guaio, di non essere all’altezza. Mi sentivo insicura e insoddisfatta perché non riuscivo a comunicare a tutti la mia grande passione per la sciarperia e la lana in genere, tanto che non ne parlavo più.
Stavo male.
Dio solo sa quante volte ho pensato di lasciare ma la cosa mi stringeva il cuore.
Un percorso di affiancamento
Quando ti ho contattato e ti ho chiesto di seguirmi in questa rinascita non sapevo nè cosa avrei fatto nè cosa mi avresti chiesto.
Ero convinta che tu mi avresti dato esempi e parole giuste per raggiungere il mio obiettivo ma le cose sono andate in un modo diverso e molto più importante.
Il primo mese è stato sicuramente quello più difficile: abbiamo parlato tanto ed io ero così triste e spaventata!
Volevo solo affidarmi a te, trovare il modo per non occuparmi della comunicazione; speravo che fossi tu a rispondere alle domande che non mi piacevano.
Chi sei? Cosa vuoi fare? A chi ti vuoi rivolgere? Qual è il tuo target? La mia risposta era sempre la stessa: “ma che ne so!!! Io voglio solo fare sciarpe”
Mi hai accolta, ascoltata e tranquillizzata ed io ti ho raccontato, piano piano, tutte le sensazioni che mi ispiravano: la mia terra, le mie lane, i miei colori fino a capire cosa volevo essere e a chi mi volevo rivolgere.
Quel mese è finito in un modo straordinario: avevo un sentiero da percorrere e finalmente sapevo orientarmi. Non avevamo ancora risposto a quelle fatidiche domande, a quelle ho risposto io quando messo mano al sito.
Il secondo e il terzo mese sono volati via come foglie al vento. Troppo veloci ma altrettanto belli. Mi hai insegnato gli strumenti della pianificazione e della comunicazione. Infine, mi hai aiutato a capire che essere troppo presente, per me, non andava bene, non ero io.
È stato bello confrontarsi tutte le settimane con te: le nostre call si sono trasformate, piano piano, da lezioni di lavoro a chiacchiere tra amiche. Ogni volta, dopo ogni chiamata, uscivo con un pezzetto di consapevolezza in più.
Il segreto in una parola

La parola magica che ha guidato il nostro cammino è stata sicuramente la parola FIDUCIA.
Io mi sono completamente affidata a te per guidare il mio progetto di rinascita ma tu hai fatto qualcosa di speciale. Nel mio racconto, ogni giorno, mi sono sentita accolta, capita e spronata a trovare la forza di raccontare quello che per me era importante. Non ti sei mai sostituita a me, non hai mai scelto per me, ma in un modo tutto tuo mi hai portato a capire cosa volevo essere.
Le cose, poi, sono venute da sole.
Avevo chiuso il mio mondo di sciarpara in una scatola perché credevo che fosse vecchio e incompreso. Tu lo hai reso ogni giorno più forte e consapevole ed è stato questo il segreto.
Questo racconto lo dedico a me, a te, ma anche…
Dedico tutta questa bellezza a me, ovviamente, perché finalmente ho trovato il racconto perfetto: non so se sia quello giusto, ma sicuramente è quello che mi somiglia.
Lo dedico a te perché credo che anche tu debba essere consapevole che quello che fai ogni giorno non è qualcosa di scontato ma qualcosa di straordinario.
Infine è un racconto che dedico a tante altre persone, in primis, a chi sente il fuoco della creatività bruciare dentro ma non sa come gestirlo.
Lo dedico anche a chi ha un progetto in mano ma non ha il coraggio di fare sul serio.
Lo dedico a tutte quelle persone che continuano a cercare corsi nella speranza di trovare la chiave di uscita da qualcosa.
Infine lo dedico a tutti quelli che vogliono farsi un regalo, una coccola, per se stessi e per il proprio brand, anche se avviato.
Perché cambiare il punto di vista serve a crescere.
Ti lascio con questa foto

Ti lascio così, Valeria, con questa foto che per me è importante. È la foto con la quale ho aperto il blog del sito, il mio primo articolo. Non mi hai guidato qui: lo hai letto quando è uscito ed è stata la prima volta che mi hai detto
“ BRAVA ! ”.
In quel momento stavo cercando disperatamente la mia community e tu mi rispondevi che sarebbe arrivata quando avrei avuto il coraggio di espormi. Beh! Alla fine di questo percorso con te, la mia community è esplosa in una bellezza incredibile, la mia sincerità è arrivata, il mio lavoro è stato accolto e capito ed io mi sento più forte di prima.
Grazie per avermi dato la forza di aprire quella scatola, per avermi hai dato una voce e il coraggio per raccontarmi.
Sei davvero speciale, amica mia.
Con affetto,
Monia
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